
11 Ottobre 2025 | Workshop con Valeria Ugazio
ASSEDIATI DALLA COLPA
Una prospettiva sistemica ai disturbi ossessivo-compulsivi e alla loro terapia
workshop di Valeria Ugazio
Roma,11 ottobre 2025
Il workshop presenta l’interpretazione dei disturbi ossessivo-compulsivi secondo la prospettiva sistemica propria del Modello delle Polarità Semantiche Familari (Ugazio, 1998, 2012, 2018).
Secondo questa prospettiva i pazienti ossessivo-compulsivi sono cresciuti in famiglie dove domina la semantica della bontà le cui polarità più caratteristiche sono “buono-cattivo” e “morto e vivo”.
Alimentano l’intero assetto di questa modalità di costruire il significato “gusto e disgusto” e “colpa e innocenza”. Grazie al prevalere di queste emozioni, in queste famiglie la conversazione si organizza preferibilmente intorno a episodi che mettono in gioco la deliberata volontà di fare il male, egoismo, avidità, godimento colpevole dei sensi, ma anche bontà, purezza, innocenza, ascesi, così come sacrificio e abnegazione” (Ugazio, 2018, 163).
Questo modo di costruire il significato crea una dinamica familiare in cui si compongono persone buone, capaci di sacrificarsi, astinenti, guidate da forti valori, con individui impulsivi, egoisti,
orientati a perseguire i propri appetiti anche a costo di calpestare i sentimenti e i diritti altrui. E’ una dinamica che di per sé non è patologica, ma come le altre semantiche può creare positioning
difficili come quello delle persone che sviluppano un disturbo ossessivo-compulsivo. Prima dell’esordio sintomatico queste persone si collocano nel polo mediano. Per la loro storia, che esamineremo, non possono posizionarsi tra i buoni, gli astinenti della loro famiglia anche se spesso lo desiderano. Non possono neppure collocarsi stabilmente tra gli egoisti, gli immorali, che non si fanno scrupoli a ferire i sentimenti degli altri familiari dando sfogo ai propri impulsi. Si bilanciano quindi fra gli i due estremi, alternando comportamenti corretti ad altri in cui indulgono nel piacere.
Sempre in bilico fra astinenza e pulsionalità, tra bontà e malvagità si costringono ad un continuo autocontrollo. Quando la persona non riesce più a bilanciarsi fra i due estremi, e rischia la paralisi,
si ha l’esordio sintomatico caratterizzato spesso da ossessioni e compulsioni, ma anche da altri sintomi.
Il workshop analizza il significato della variegata sintomatologia dei pazienti ossessivo-compulsivo e ricostruisce il contesto familiare originario di questi pazienti illustrandolo anche attraverso casi
clinici di esordi sintomatici nell’età dello sviluppo e in età adulta. Le specifiche caratteristiche della relazione terapeutica e delle strategie terapeutiche con questi pazienti e le loro famiglie saranno
tema centrale del workshop. Casi clinici di cui verranno presentati anche brani video registrati (qualora il workshop non si svolga on line) illustreranno le strategie suggerite.
- Riferimenti bibliografici
Salamino, F. ; Ugazio, V. (eds) (2024). Assediati dalla colpa. Casi clinici con disturbo ossessivo – compulsivo e dintorni. Angeli, Milano.
Ugazio, V. Storie permesse, storie proibite. Torino: Bollati Boringhieri. Prima ediz.1998; seconda ediz. Ampliata, aggiornata e rivista 2012; terza ediz.con glossario dei termini specifici e bibliografia ragionata 2018.
Ugazio V.(2013) Semantic Polarities and Psychopathologies in the Family. Permitted and Forbidden Stories, New York: Routledge., doi:10.4324/9780203552384
Ugazio, V., Guarnieri, S., Anselmi, P., Castelli,D & Pandolfi,M. (2022) The Therapeutic Relationship with Clients with Phobic, Obsessive–Compulsive, Eating, and Depressive Disorders: Which Meanings Prevail?, Journal of Constructivist Psychology, 35:1, 360- 387, DOI: 10.1080/10720537.2020.1828203
Ugazio, V., Negri A., & Fellin L. (2015). Freedom, Goodness, Power and Belonging: The Semantics of Phobic, Obsessive- compulsive, Eating, and Mood Disorders. Journal of Constructivist
Psychology, 28 (4), 293-315. DOI: 10.1080/10720537.2014.951109